Il
nostro approccio per il trattamento chirurgico del paziente con VITILIGO STABILE
La vitiligine è una alterazione cutanea caratterizzata da chiazze con meno pigmento (ipopigmentate)
o senza pigmento (acromiche).
Si parla di vitiligo stabile quando da almeno 3 anni non sono sorte nuove macchie né si è verificato
l'aumento del diametro delle lesioni preesistenti.
Se ci fossero lesioni attive di vitiligine bisognerebbe trattarle,
per renderle stabili, prima di realizzare procedure chirurgiche.
Nel paziente con vitiligine stabile, con lesioni
che non sono repigmentate dopo il trattamento medico, si può indurre la pigmentazione impiegando diverse tecniche. Noi applichiamo
la tecnica ideata dal padre di questa chirurgia, il Dr. Rafael Falabella di Cali, Colombia, a metà degli anni 80.
Vengono
impiegati mini-innesti, di circa 1,2 mm. di diametro (vedere foto sotto), che vengono prelevati dallo stesso paziente,
con anestesia locale praticamente indolore, da una piccola zona della pelle del gluteo. Pratichiamo dei forellini di circa
2 mm nelle chiazze prescelte di vitiligine mediante laser ad Erbium nei quali vengono trapiantati gli innestini a circa 5
mm. di distanza l'uno dall'altro. Le zone operate vengono coperte per un periodo da 5 a 7 giorni, quindi vengono tolti i cerotti.
Generalmente, un'alta percentuale degli innesti attecchisce e, in alcuni di loro, già dopo circa 45 giorni inizia
ad apparire la nuova pigmentazione (vedere foto sotto). La repigmentazione si espande dagli innesti verso la periferia, in
modo centrifugo, incontrandosi con la pigmentazione avvenuta negli innesti limitrofi.
Spesso, la zona trattata ha
bisogno di diverse sedute chirurgiche per ottenere risultati soddisfacenti.
Avendo notato i notevoli vantaggi che questa
tecnica offre al paziente affetto da questa alterazione cutanea abbiamo iniziato a impiegarla appena apparve la pubblicazione
del Dr. Falabella e abbiamo realizzato particolari accorgimenti, contribuendo così a renderla ancora più veloce e precisa.
In origine, i forellini nei quali venivano impiantati gli innesti si realizzavano con l'uso di appositi sottili strumenti
circolari taglienti (inizialmente, con aghi; successivamente, con punch per trapianti di capelli). Negli ultimi 3 anni usiamo
il laser Erbium per realizzarli; questo ci consente di realizzare tutti i forellini dello stesso preciso diametro e profondità.
PAZIENTI CON
VITILIGO STABILE TRATTATI MEDIANTE CHIRURGIA MINIMAMENTE INVASIVA
VITILIGO STABILE |

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prelievo innesti di 1,2 mm e inizio repigmentazione |
VITILIGO STABILE |

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dopo 7 giorni e dopo 6 mesi |
VITILIGO STABILE |

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Prima e dopo una sessione di miniinnesti |
VITILIGO STABILE |

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Prima e dopo 2 sessioni di laser + mininnesti |
VITILIGO STABILE |

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Prima e dopo 3 sessione di miniinnesti |
VITILIGO STABILE |

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Prima e dopo 3 sessioni di miniinnesti |
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